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Apriamo le porte a un mix tra esperienza fisica e digitale: Sfumiamo i confini tra customer experience online e reale nel settore retail

Nel 2023, i retailer devono creare un’esperienza coerente per i clienti su tutti i canali.

Da Meaghan Murphy, Autore collaboratore

Ultimo aggiornamento 29 agosto 2023

Nel passaggio da acquirenti a veri e propri consumatori omnicanale, anche i portafogli reali diventano virtuali. Secondo McKinsey, i consumatori che si dividono tra shopping online e in negozio spendono il 70% più spesso e circa il 34% in più rispetto alle persone che fanno acquisti esclusivamente in negozio.

“Nel settore retail, non si tratta solo di andare incontro agli acquirenti, di soddisfare le loro aspettative o di fornire un’esperienza coerente, ma è molto di più", spiega Amanda Awad, esperta di soluzioni per il settore retail di Zendesk. “Per vincere davvero nel retail, la CX deve promuovere la fidelizzazione, la fiducia e il coinvolgimento degli acquirenti in modo autentico”.

Il nuovo spazio retail fisico e digitale deve essere diverso dai modelli precedenti. Ogni aspetto del nuovo ambiente retail deve essere altamente conversazionale, sia in negozio che online. La competizione tra i principali retailer si gioca ora sulla base della qualità del servizio clienti e delle esperienze che permettono loro di distinguersi sul mercato.

La competizione tra i principali retailer si gioca ora sulla base della qualità del servizio clienti e delle esperienze che permettono loro di distinguersi sul mercato.

La strategia di Walmart punta tutto sul mix tra negozio fisico e digitale. Il più grande retailer degli Stati Uniti ha da poco lanciato la Customer Centricity, un triplice approccio omnicanale al retail. Walmart intende offrire ai clienti un “super-servizio” sfruttando i supporti di retail, la realtà aumentata e il social commerce.

“La nostra mission con le tecnologie emergenti è semplice: come possiamo promuovere l’ispirazione e la scoperta di un bisogno e come possiamo ridurre la distanza, il tempo e l’attrito dal momento dell’ispirazione o dell’identificazione del bisogno alla sua effettiva soddisfazione?”. È ciò che ha detto Cheryl Ainoa, SVP of New Business and Emerging Technology di Walmart, a Progressive Grocer. “Indipendentemente dal modo in cui un consumatore venga ispirato o senta un bisogno, noi vogliamo ridurre il tempo e la distanza necessari per soddisfare tale bisogno”.

Shopping dove e quando vuoi

I clienti di oggi fanno acquisti su più canali, inclusi i social media. Forbes riferisce che il 37% dei Gen Z vede lo shopping come una forma di intrattenimento e tale generazione trova il proprio intrattenimento nelle app di social media. Stando all’ultimo report di Zendesk sulle tendenze della customer experience, il 14% degli acquirenti fa acquisti mentre guarda eventi in live streaming dei propri creatori di contenuti preferiti sui social media.

L’immersione nel retail su Instagram e TikTok è sempre aumentata dall’inizio della pandemia e non mostra segni di rallentamento. Le app per dispositivi mobili rappresentano il 43% degli acquisti su canali commerciali, mentre il 20% avviene in negozi sui social media.

Questi acquirenti omnicanale, che si tratti di Gen Z preadolescenti o di boomer in pensione, vogliono tutti un servizio clienti di livello eccellente:

  • Il 74% degli acquirenti si aspetta lo stesso livello di servizio in negozio e online.
  • Il 69% degli acquirenti vorrebbe poter trovare articoli in negozio con la stessa facilità con cui si trovano online.
  • Il 64% degli acquirenti si aspetta lo stesso livello di personalizzazione in negozio e online.
  • Il 56% degli acquirenti guarda un prodotto in negozio e poi lo acquista online.

Utilizza i canali preferiti dagli acquirenti

L’idea di poter fare acquisti sempre e ovunque sta facendo aumentare costantemente le aspettative dei consumatori, che vogliono un’esperienza coerente su tutti i canali. I retailer che riescono a personalizzare l’esperienza di acquisto possono vederne tutti i vantaggi: secondo CX Trends 2023, il 77% dei dirigenti del settore retail afferma che la personalizzazione migliora la customer retention.

Tuttavia, per molti retailer l’esperienza che offrono ai clienti online è completamente diversa da ciò che accade in negozio. Costruire un percorso coerente per il cliente in ogni punto di contatto, sia esso digitale o fisico, è fondamentale per creare un mix soddisfacente di esperienze fisiche e digitali in un settore retail dai confini sfumati.

È fondamentale dare ai clienti la possibilità di scegliere: fornire opzioni di interazione con il brand e di acquisto, preferenze di consegna e servizi di cui usufruire in negozio”, spiega Forbes. “La possibilità di scelta è ciò che fidelizza i clienti e permette loro di intraprendere il percorso più adatto alle loro esigenze in quel momento”.

Borse Liberty London

Conversazioni coerenti su tutti i canali

Liberty London, l’intramontabile retailer del lusso britannico, è in attività da quasi 150 anni. Tuttavia, dal momento che quasi la metà delle vendite ha origine online, il team del servizio clienti si è reso conto della necessità di modernizzare le operazioni di CX. Nel 2015, Liberty London aveva ancora un unico centralino e una inbox email condivisa.

Con il passaggio a Zendesk, ora il team CX di Liberty London può gestire le chiamate vocali dalla stessa piattaforma che utilizza per le email, offrendo ai clienti un’esperienza eccellente e coerente su tutti i canali, sia in negozio che online. L’intero percorso del cliente è disponibile in un’unica visualizzazione, in modo che i clienti Liberty London non debbano ripetersi continuamente.

La coerenza delle comunicazioni si traduce in un aumento della spesa: stando alla ricerca di Zendesk, il 66% dei consumatori è disposto a spendere di più con aziende che consentono di iniziare una conversazione su un canale e di continuarla su un altro senza doversi ripetere.

3 strategie collaudate per unire le esperienze retail online e offline

Che si tratti di acquisti online o in negozio, i consumatori vogliono un’esperienza coerente e personalizzata lungo tutto il percorso retail. Ecco alcune strategie collaudate con cui i retailer possono creare un’esperienza di acquisto coerente per i clienti:

Esperienza conversazionale per i clienti

I clienti vogliono poter ottenere risposte alle loro domande nel modo più rapido e semplice possibile. Un chatbot basato sull’intelligenza artificiale può aiutare i clienti su molteplici richieste e in un linguaggio apparentemente naturale. Una volta implementata la messaggistica conversazionale di Zendesk, Four Season Hotels and Resorts ha visto aumentare il suo punteggio NPS di sette punti.

  • Risorse per gli agenti dell’assistenza

    Gli agenti che sono in grado di visualizzare la cronologia completa delle conversazioni possono aiutare meglio i clienti, che a loro volta sono lieti di non doversi ripetere in continuazione. Gli agenti che conoscono il contesto del percorso del cliente hanno più strumenti per personalizzarne l’esperienza. Utilizzando Zendesk Support, Shopify è riuscita a gestire 170.000 conversazioni al mese.

  • Attivazione dei commessi in negozio

    I commessi in carne e ossa possono migliorare la CX con app installate sui loro dispositivi mobili. Zendesk Sunshine dà agli agenti di vendita di Mizzen + Main una marcia in più, informandoli immediatamente di tutto ciò che c’è da sapere su un cliente: dalla data di nascita alla taglia della camicia. Di conseguenza, il punteggio CSAT di Mizzen + Main è aumentato del 3%.